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Temporary shop: cosa sono e come aprire un pop up store

Idee e consigli per aprire un temporary shop

Se stai pensando di intraprendere questa avventura, allora scopri tutte le nostre idee e consigli su come aprire un temporary shop, o pop up store.

Indice dei contenuti

Cosa sono i pop up store

Un pop up store è un vero e proprio negozio, completamente allestito, che però resta aperto per un periodo di tempo limitato, per la promozione di alcuni prodotti.

Il pop up store è un temporary shop, letteralmente negozio temporaneo, che viene aperto all’improvviso e senza pubblicità. Pop up, infatti, significa letteralmente “spuntare”.

Questi negozi, quindi, vengono allestiti e aperti in poco tempo, senza pubblicità, e restano aperti per un determinato periodo di tempo, prima di chiudere e smantellare tutto.

Idee di inviti ad un'inaugurazione

Perché aprire un temporary shop: i vantaggi

vantaggi temporary shop

Aprire un temporary shop ti permetterà di valutare l’impatto sui consumatori e il loro livello di gradimento dei prodotti che proponi, direttamente sul campo.

In alcuni casi, i temporary shop sono allestiti appositamente per eventi o fiere, dove hanno principalmente lo scopo di promuovere un marchio o un prodotto in modo immediato ed efficace.

Come aprire un temporary store

come aprire temporary shop

Per legge, un temporary shop può essere aperto fino a 30 giorni l’anno. Fino ai 30 giorni, l’attività viene considerata occasionale, e non è richiesta l’iscrizione al Registro delle Imprese.

Ti occorrerà, però, avere una Partita IVA e comunicare l’iniziativa al Comune dove decidi di aprire lo store, tramite un apposito modulo.

Idee di lettere e mail di invito ad un evento

1 · La normativa fiscale per aprire un temporary shop

Come abbiamo detto, quindi, un temporary shop viene considerato tale per legge solo se resta aperto per un massimo di 30 giorni in un anno. Se lo shop resta aperto meno di 30 giorni, non sono necessari adempimenti fiscali o amministrativi particolari, perché viene considerata un’attività occasionale.

Prima di concentrarci sulla normativa, bisogna distinguere due tipologie di conduttore (ovvero colui che prende lo spazio in affitto). La persona fisica che si intesta lo store dovrà possedere partita IVA, e iscriversi alla Camera di Commercio di riferimento in base all’indirizzo della sede principale dell’attività o della sede legale.

Che sia una ditta individuale, una società di persone o una società di capitali, chi affitta il temporary store dovrà essere un’azienda.

Per quanto riguarda il contratto da stipulare per l’affitto di un temporary shop, bisogna prestare molta attenzione alla burocrazia. Infatti, ad oggi, non esiste una normativa specifica sui temporary shop, quindi non esiste un contratto di locazione pensato per i temporary shop.

In Italia, i classici contratti di locazione per negozi sono di circa 6 anni, e non sono chiaramente adatti per questo tipo di store.

Quello dei temporary shop, ad oggi, resta quindi un contratto atipico che non rientra in nessuna normativa vigente e che, quindi, si rimanda all’accordo tra le parti. Per convenzione, questo tipo di contratto prevede le utenze e i consumi che saranno inclusi nei costi di affitto.

Per questo motivo, ti consigliamo, almeno per la stesura del contratto, di affidarti a dei professionisti specializzati sugli affitti temporanei.

2 · Trova la location

location temporary shop

La location ideale per un temporary shop è un negozio piccolo, possibilmente che si sviluppi in un unico spazio, ben luminoso e in una zona molto affollata e di passaggio.

Quindi, prima di tutto, se stai cercando una location per il tuo temporary shop, individua la zona. Potrebbe essere una stazione dei treni, della metropolitana, una delle piazze principali della città, fuori da un ateneo universitario, sul lungomare.

Una volta individuata la zona, pensa allo shop. Puoi far costruire da zero una struttura, magari un prefabbricato, così sarà più facile smantellarlo alla fine dei 30 giorni. Oppure, cerca una struttura già esistente, che sia disponibile per affitti brevi.

La chiave del successo del tuo store è la zona ma anche come predisponi la merce. Quindi, prevedi una grande vetrina, luminosa e che possa incuriosire i passanti.

Metti bene in mostra i beni o i prodotti che vendi, rendi il negozio esteticamente molto bello e luminoso. Assicurati che tutti i prodotti siano esposti e in bella vista, in modo che sia chiaro che cosa vendi e che i passanti siano invogliati a entrare e ad acquistare.

Idealmente, un temporary store non è grandissimo. Infatti, sarà più facile per te gestire uno spazio unico, con tutto sotto mano e i prodotti vicini a te. Inoltre, se avrai più clienti nello stesso momento, quelli che sono vicino alle persone che stanno acquistando, potranno ascoltare ciò che dici e incuriosirsi, e magari convincersi ad acquistare.

Idee per aprire una location per eventi

3 · Studia l'organizzazione del tuo temporary store

organizzazione temporary shop

Le cose principali a cui dovresti pensare prima di aprire un temporary store sono sicuramente la progettazione delle modalità operative di vendita e la location.

La zona, infatti, è essenziale per avere successo. Trattandosi di un’attività temporanea e senza particolare pubblicità, consigliamo zone di grande passaggio come le uscite delle stazioni, piazze principali delle città, oppure spiazzi all’interno dei centri commerciali.

Queste location garantiscono grande affluenza e passaggio, per riuscire a sfruttare al meglio i pochi giorni di apertura.

Organizza, nei limiti del possibile in base allo spazio che hai, la vetrina e disponi i prodotti in modo che siano ben visibili al passaggio, in modo da attrarre più persone possibili.

4 · I costi di un temporary shop

Pur trattandosi di una scelta più economica rispetto ad aprire un vero e proprio negozio, l’apertura di un temporary shop ha i suoi costi. Indicativamente, l’investimento si aggira intorno ai 30.000 euro, includendo la burocrazia, l’affitto e gli allestimenti.

Idee per trovare uno sponsor

5 · Come pubblicizzare un temporary store

pubblicizzare temporary shop

Sicuramente, al giorno d’oggi, i social sono il mezzo più forte per promuovere un temporary shop. Pensa a una campagna pubblicitaria da far girare sui social e, se hai budget, spendi qualcosa in sponsorizzazioni nella zona.

Renditi esclusivo, quindi promuovi il giorno dell’inaugurazione offrendo un piccolo omaggio, o un voucher sconto da utilizzare per acquisti successivi.

Idee per realizzare una locandina efficace

Crea lo store con colori sgargianti che siano ben visibili, in modo che sia lo store stesso a farsi pubblicità, perché spiccherà rispetto agli altri.

 

_Sara Viterbi

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Ora che sai tutto sui temporary shop, ti manca solo trovare la location perfetta per lanciare la tua attività. Scopri la zona migliore e i migliori professionisti che possano aiutarti a trovare il tuo negozio temporaneo!

Spazio Industriale La Fontana

Milano Centro (Lombardia)

N. Max Invitati

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Milano Centro (Lombardia)

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Loft con Giardino Appia

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N. Max Invitati

150

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N. Max Invitati

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