Uno sguardo storico all’evento cardine del design Milanese e mondiale il Fuorisalone
Milano è, da decenni, il centro nevralgico di due eventi che ogni anno fanno discutere, stupiscono e riempiono la città e ne hanno definito e ne definisco l’animo: la Fashion Week e il Salone del mobile.
Se il primo rappresenta la parte più effimera ed edonistica della metropoli, il secondo è, anche solo per le proprie origini (nasce nel 1961 dalla volontà dei piccoli e grandi mobilieri lombardi di allargare il proprio giro d’affari, promuovendo i propri prodotti), il binomio dello spirito creativo e imprenditoriale della città.
Protagoniste del Fuorisalone sono senza dubbio le molteplici e suggestive location dove, di anno in anno, i creativi di tutto il mondo si danno appuntamento per installazioni ed esibizioni sempre più originali e uniche.
Eccone alcune tra le più belle.
Altre location per il fuorisalone di Milano
Il termine “fuorisalone” indica un insieme di eventi, mostre, presentazioni e iniziative che si svolgono in concomitanza con le principali fiere del settore del design, dell’arredamento e dell’arte, ma che si tengono al di fuori dei tradizionali spazi espositivi della fiera.
Il Fuorisalone si svolge principalmente durante la Settimana del Design di Milano, in concomitanza con il Salone del Mobile, una delle fiere del settore dell’arredamento più importanti al mondo.
Protagonisti indiscussi del Fuorisalone sono gli eventi indipendenti: gli eventi del Fuorisalone possono essere organizzati da aziende, designer, istituzioni culturali, studi di design e altre realtà del settore, e sono spesso ospitati in showroom, gallerie, spazi pubblici, cortili, palazzi storici e altri luoghi non convenzionali.
Partecipare al fuori salone è un’occasione straordinaria per presentare nuove collezioni, prototipi, progetti sperimentali e lavori innovativi nel campo del design e dell’arte; è inoltre un importante momento di incontro tra professionisti del settore, designer emergenti, giornalisti, appassionati di design e pubblico in generale.
Negli anni il Fuorisalone è diventato un appuntamento fondamentale nel mondo del design e dell’arte contemporanea e offre l’opportunità di esplorare le ultime tendenze, scoprire nuovi talenti e vivere un’esperienza culturale e creativa unica.
Il Fuorisalone si tiene a Milano, città con una lunga tradizione nel campo del design e dell’arte; le manifestazioni satellite si estendono per tutta la città, coinvolgendo vari quartieri e luoghi iconici, come Brera, Tortona, Lambrate, Ventura Centrale, Ventura Future, e molti altri.
Si tratta di un momento chiave per il design internazionale, dal momento che attira designer, aziende, giornalisti e appassionati da tutto il mondo per esplorare le ultime tendenze e novità nel settore.
Il Fuorisalone 2025 si svolgerà nella settimana dal 3 al 13 Aprile, in concomitanza con la Brera Design Week.
Facendo proprio il concetto di interconnessione, sia esso inteso tra uomo e ambiente, tra culture diverse o tra design e intelligenza artificiale, sarà intitolato “Mondi connessi”: durante questa settimana, Milano diventerà il centro del design mondiale grazie ad eventi, mostre, installazioni e iniziative legate al design e all’arte contemporanea.
Partecipare al Fuorisalone come azienda comporta diversi costi, che possono variare in base alla portata dell’evento che si vuole organizzare e agli obiettivi di marketing e di comunicazione prefissati.
Le principali voci da considerare sono l’affitto della location, l’allestimento dello stand, il personale da impiegare durante l’evento come hostess, addetti alle vendite e alla sicurezza, il trasporto e la logistica legati all’esposizione, i costi di marketing e pubblicità ed eventuali spese accessorie per catering, intrattenimento e materiale promozionale come opuscoli, gadget, cartoline e cataloghi.
Se invece si partecipa come spettatori, la maggior parte degli eventi sono gratuiti e accessibili a tutti, le uniche voci di costo saranno relative ad eventuali spese di soggiorno e trasporto se si viene da fuori Milano, partecipazioni a eventi o workshop esclusivi, cibi, bevande e l’immancabile shopping!
Da una costola del Salone del mobile, a partire dagli anni ’80 della Milano da bere, è nato il Fuori Salone (o Fuorisalone).
A differenza dell’evento fieristico, la Milano Design Week vede nel Fuori Salone la sua rappresentazione meno ortodossa e quindi maggiormente interessante.
Si tratta di eventi che non si rifanno ad un’organizzazione centrale, ma di momenti, sparsi in varie zone della città, in cui gli espositori possono sbizzarrirsi autonomamente all’insegna dell’innovazione e della commistione di generi.
Gli eventi del Fuorisalone sono l’occasione perfetta per aziende e artisti di riscrivere i rapporti di forza con la città, appropriarsi degli spazi urbani e ridefinirli sotto una lente creativa e insolita, capace di riconnettere persone, spazi, arte contemporanea e design in un caleidoscopio di opportunità ed esperienze uniche, un vero e proprio motore che traina la città e i suoi abitanti verso l’innovazione del design e del vivere in comunità.
Trova la location esclusiva per il tuo evento a Milano
Dopo le forme embrionali degli anni ’60 e le fortune altalenanti degli anni ’90, il Fuorisalone si rilancia nel 2001 con l’inaugurazione di Via Tortona.
Nel quartiere compreso tra il Naviglio Grande e via Solari, questa zona, culla dei fermenti industriali degli anni ’60, diventa teatro degli eventi off della Design Week.
Dagli spazi della ex Ansaldo, scaturisce la rinascita: gli spazi industriali, trasformati in loft e showroom, sono oggi studi fotografici (Superstudio 13 e Superstudio Più all’interno delle vecchie sedi General Electric), sedi di mostre, atelier di moda e design.
Tortona 37, Fondazione Pomodoro, Spazio Oca sono solo alcuni dei nomi di riferimento all’interno del quartiere, in cui trovano spazio anche molti locali di tendenza che ne animano le strade tutto l’anno.
Tra via Ventura, Massimiano e Sbodio, a nord est di Milano, questo luogo evoca un passato industriale che ora si sposa con il tessuto urbano.
Ventura Lambrate porta in sé la concezione di una riqualificazione intelligente e lungimirante, tesa a delineare un Design District proiettato al futuro, alla sperimentazione e ai giovani talenti.
Qui i designer emergenti hanno fin dall’inizio trovato il proprio spazio, ma anche chi è già affermato si è focalizzato su nuovi contenuti e processi, nuovi modi di pensare il design con un approccio contemporaneo.
Quest’anno però Organization in Design, lo studio olandese fondatore di Ventura Lambrate, ha annunciato un cambio di location sconvolgente, che segna un cambiamento epocale.
Non più quindi la sede storica, ma una nuova zona vicino al Politecnico che tra mostre, gallerie e un progetto di housing museale, sarà una piattaforma per la sperimentazione, che a buon diritto, prende il nome di Ventura-Future e si affiancherà alla ‘sorella’ maggiore Ventura Centrale, inaugurata l’anno scorso e che si occuperà, ancora una volta, di talenti emergenti.
Il Design District di Brera Fuorisalone, si sviluppa ed amplifica a partire dalla gestione incentrata sul territorio di Studiolabo, sistema di marketing, che si occupa principalmente di organizzare eventi artistici e culturali.
Da questo punto nevralgico del Fuori Salone si tenta di promuovere Milano come punto di riferimento e vetrina del design internazionale, oltre che a creare un forte interesse nel promuovere le eccellenze produttive del settore e lo sviluppo commerciale ed immobiliare della zona.
_Serena Brolis
Se questo post ti è stato utile, condividi e lascia un voto. Grazie!
Sii il primo a lasciare una recensione.
Ti consiglio di seguire questo elenco di location disponibili per il fuorisalone di Milano.
Event space
Event space
Business
Feste
Nozze
Cerimonie