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L’evento che sogni è a un click di distanza
Una sfilata di moda non è solo un grande evento: per organizzarla servono competenze specifiche, una buona dose di creatività, ottime doti organizzative e relazionali, nonché una profonda conoscenza del settore del fashion.
In questo viaggio dietro le quinte, vedremo insieme idee, consigli e alcuni step per organizzare una sfilata di moda glamour e di successo!
Per organizzare una sfilata di moda davvero glamour, non ci si può improvvisare: servono preparazione, competenza e un’elevata capacità di gestire lo stress.
Dietro ogni sfilata agiscono tantissime maestranze e tutta la sua organizzazione, dal progetto all’evento finale, richiede la massima concentrazione e attenzione.
Una sfilata di moda, oltre ad avere il classico scopo di presentare la nuova collezione di stilisti e case di moda, può essere anche organizzata come evento collaterale e pubblicitario per le più svariate occasioni: dal lancio di un negozio, di un nuovo brand o prodotto o prestarsi a completare eventi di Gala, spettacoli televisivi, concerti, mostre o altri eventi culturali.
Le sfilate possono svolgersi in contesti locali, per piccoli eventi, o avere un carattere decisamente più internazionale e impegnativo inserendosi di diritto nella nicchia degli eventi di lusso.
Quale che sia la portata dell’evento, questo va organizzato con cura e seguito in ogni passaggio.
Idee per organizzare eventi di successo
Dietro l’organizzazione di un evento importante, fa sempre capolino la figura dell’event manager, colui o colei, cioè, che si occupa di progettare a tavolino tutto l’evento e ne segue, step dopo step, l’organizzazione.
Nel caso di una sfilata di moda, parliamo più specificamente del fashion event manager. Un fashion event manager è un professionista che si occupa di pianificare, organizzare e gestire eventi nel settore della moda.
Un buon organizzatore di sfilate deve avere competenze specifiche, ma come si diventa fashion event manager, quanto si guadagna e cosa bisogna studiare?
Anzitutto partiamo da alcune doti innate come spiccate capacità comunicative, organizzative, una buona dose di creatività e senso estetico, nonché resistenza allo stress.
L’aspirante fashion event manager ha davanti a sé svariati percorsi formativi: ci sono diversi corsi di fashion marketing & communication o event management che si possono seguire per approcciarsi con serietà ad una professione tanto affascinante quanto complessa. I corsi di laurea più indicati sono in Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda, Scienze della Comunicazione o Scienze dello spettacolo e produzione multimediale.
Il grosso dell’esperienza si farà poi sul campo, iniziando a lavorare presso agenzie di comunicazione e organizzazione di eventi o come assistenti in atelier e studi fotografici, per conoscere a fondo il dietro le quinte del mondo della moda, e, col tempo, si può arrivare ad aprire una partita iva e un’agenzia in proprio.
I guadagni possono toccare cifre davvero importanti, ma variano in base all’esperienza; fondamentale, in questa professione, è la capacità di creare un network di conoscenze, presenziando a molteplici eventi e sfilate e scambiando i propri contatti con tutti i player del settore.
Event planning: idee per l'organizzazione dei tuoi eventi
Ogni evento parte da un concept: tutto inizia dal progetto.
In primis è bene studiare le ultime tendenze e saper intercettare cosa va davvero di moda, ma non solo: un vero trend setter interpreta le tendenze e le rielabora, dando vita ad uno stile unico. Lo stesso va fatto quando si organizza una sfilata; è fondamentale avere una conoscenza approfondita delle ultime tendenze ma è altrettanto importante saperle coniugare in base al tipo di evento che si sta organizzando per ottenere un ottimo risultato.
Il concept della sfilata dovrà declinarsi in base alle caratteristiche degli abiti e delle intenzioni dello stilista o, più in generale, della committenza e sarà il fulcro attorno al quale impostare tutti gli step successivi.
A seconda dell’obiettivo che si prefigge, una sfilata di moda segue un tema ben preciso: può trattarsi di una sfilata di abiti couture, una sfilata di intimo femminile, di costumi da bagno o di abiti da sposa, l’importante è aver chiaro il mood dell’evento e declinare in tal senso la scelta del tema, dei modelli, degli abiti, degli accessori e così via.
Dal momento che i dettagli da curare sono molteplici, definire con chiarezza il tema attorno al quale costruire l’evento rimane un passaggio basilare.
Una volta definiti il concept e il tema della sfilata di moda, un altro passaggio da non tralasciare è la creazione di una scaletta in cui definire, punto per punto, tutte le fasi che comporranno lo spettacolo: dalla presentazione del fashion show fino all’ultimo modello che chiuderà la sfilata.
È molto importante stilare un elenco dettagliato dell’ordine di uscita di ciascun modello e relativo abito, in modo da coordinare perfettamente ogni cambio d’abito, il trucco, il parrucco e ogni uscita sul red carpet.
I pochi minuti di cui si compone la sfilata non sono altro che il frutto di un meticoloso lavoro dietro le quinte, dove ciascun collaboratore ha il proprio ruolo e i tempi sono strettissimi!
Ecco perché avere una scaletta dettagliata e super precisa è fondamentale!
Eccoci alla scelta dei modelli e dei designer.
Partendo dal concept della sfilata e dal tema dell’evento, si attiva un casting volto alla scelta dei modelli più adatti alla collezione da presentare e, se la sfilata si prefigge di presentare più di uno stilista, l’organizzazione provvederà anche alla selezione dei designer a cui dare risalto.
I modelli vengono ingaggiati tramite le agenzie di moda: si sfogliano i book fotografici, si pianificano i casting dal vivo e finalmente si stila l’elenco di chi sfilerà e con quali abiti. A ciascun modello vengono assegnati i capi più adatti e, insieme a hairdresser e makeup artist, si studiano anche il trucco e l’acconciatura da realizzare su ogni modello o modella, durante la sfilata.
Tutte le location per shooting fotografici
Ma dove si può organizzare una sfilata? Le location dove è possibile organizzare una sfilata sono davvero tante e vengono scelte proprio in base al tema e al messaggio che si vuol trasmettere con la sfilata stessa.
In base al concept della collezione che si andrà a presentare, si sceglierà la location più suggestiva, originale e adatta allo scopo.
Le sfilate possono essere organizzate in location formali ed eleganti come ville storiche, castelli, teatri e persino nella suggestiva cornice di siti e parchi archeologici (con i dovuti permessi e precauzioni), oppure in spazi industriali, parchi, a bordo piscina o anche in mezzo ad una strada cittadina. L’importante è accertarsi che ci sia spazio sufficiente per spogliatoi e backstage, per una passerella adeguata e, naturalmente, per il pubblico!
La location si declina insieme al tema della sfilata e svolge un ruolo importante nel veicolare l’intenzione dello stilista e mettere in risalto ogni pezzo della collezione.
Tutte le location per sfilate di moda
Un altro passaggio che non si può mai trascurare quando si organizza una sfilata di moda, è la definizione degli allestimenti.
Anche qui il concept è lo spirito guida: tutto andrà a coordinarsi con l’atmosfera e il messaggio che si vogliono veicolare durante lo spettacolo: l’atmosfera, l’illuminazione, la scenografia e la presentazione generale contribuiscono a creare un’esperienza coinvolgente per il pubblico.
Gli allestimenti per le sfilate di moda prevedono l’ingaggio di società specializzate in grado di fornire un service adeguato come infrastrutture, allestimento degli spazi, illuminazione, regia, riprese audio-video, fino a veri e propri effetti speciali come giochi di luce, muri di nebbia, led wall e spettacoli musicali.
Insomma, un vero e proprio spettacolo nello spettacolo da curare nei minimi dettagli.
Che sfilata sarebbe senza musica?
La scelta della musica perfetta per eventi di moda è un altro degli step irrinunciabili quando si organizza una sfilata di moda.
L’accompagnamento musicale, così come la scenografia e la coreografia della sfilata, va ad inserirsi a pieno titolo nella scaletta dell’evento, scandendone e sottolineandone ogni fase: sarà protagonista durante l’attesa dell’inizio della sfilata stessa, dell’accompagnamento di ogni passo sulla passerella, fino alla gran chiusura finale.
Per ogni sfilata viene redatta una scaletta musicale, con l’ordine dei brani da riprodurre; la musica può essere anche suonata dal vivo, con una band, un dj set o un’orchestra, una scelta davvero suggestiva!
Quel che conta è scegliere i brani e il genere più adatti al tema della sfilata, perché tutto concorre a creare l’atmosfera giusta e, in eventi glamour come questi, ogni dettaglio fa davvero la differenza.
Idee per organizzare un Dj set anche per sfilate di moda
Ma cosa succede dietro le quinte di una sfilata di moda? Come funziona il backstage?
L’attività nel backstage di una sfilata è davvero frenetica! Ci sono i modelli che corrono da una postazione trucco ad un cambio abito, parrucchieri per le acconciature, truccatori, sarti, il catering per gli spuntini al volo, gli assistenti con la scaletta che coordinano ogni uscita, lo stilista e i designer che monitorano tutto ciò che esce in passerella, insomma, un gran bel movimento!
Ecco perché è fondamentale che il backstage sia perfettamente organizzato: gli spazi vanno definiti chiaramente per distinguere con facilità le varie fasi della preparazione e tutte le maestranze coinvolte nella sfilata devono avere ordini e indicazioni precise per coordinarsi alla perfezione.
Un backstage ben organizzato è il cuore pulsante di ogni sfilata e ne determina il successo!
Quando si apre una sfilata di moda, spesso si comincia con un discorso introduttivo, in cui salutare il pubblico e descrivere il tema e il mood della sfilata che sta per iniziare.
Il discorso di presentazione della sfilata di moda, in genere, racconta le creazioni che sfileranno in passerella, le intenzioni dello stilista e il messaggio che si vuole veicolare attraverso il fashion show.
Se la sfilata è correlata ad un evento specifico, come la presentazione di un nuovo prodotto, una serata di gala o un evento benefico, durante il discorso vengono raccontati il processo creativo e gli obiettivi prefissati, coinvolgendo il pubblico e senza mancare di ringraziare tutte le maestranze e gli eventuali sponsor coinvolti.
Fare un buon discorso permette di introdurre il pubblico al tema della sfilata e a prepararlo ad ammirare gli abiti che sfileranno; grazie alla spiegazione iniziale, tutti saranno più ricettivi e pronti a comprendere il concept che ha portato alla realizzazione dell’evento.
Organizzare una sfilata di moda perfetta in ogni dettaglio non è ancora sufficiente per determinarne il successo: bisogna saperla presentare al mondo!
La comunicazione è fondamentale per attirare pubblico, stampa di settore e appassionati di moda di ogni livello. Per presentare al meglio una sfilata di moda, ci sono diversi step:
Anche per una sfilata di moda, vanno preparati degli inviti. Non ci dilungheremo sulle necessarie e ovvie informazioni da riportare su ciascun invito, vedi data, luogo e orario, ma sull’originalità che un invito per una sfilata di moda può permettersi di sfoggiare.
In passato gli inviti si consegnavano con la classica busta, ma negli ultimi anni, le maison hanno deciso di osare, sbizzarrendosi nella creazione di inviti davvero unici da recapitare a buyer, influencer, celebrità e media del settore.
Lo scopo non è semplicemente quello di stupire e giocare con la provocazione; questi inviti hanno anche la funzione di anticipare la moodboard della sfilata e fanno parte integralmente del processo di comunicazione. Basti pensare al recente invito di Balenciaga per la collezione Summer 2023: gli invitati alla sfilata in programma alla Borsa di New York, si sono visti recapitare un bel mazzo di banconote finte.
Altro esempio iconico, l’invito per la presentazione della collezione Primavera/Estate 2022 di Louis Vuitton, per la quale lo stilista ha spedito agli invitati un set di giochi brandizzato che comprendeva un kit da beer pong, delle carte da gioco e un puzzle.
Questi sono solo due esempi di inviti originali, ma, negli ultimi anni, la comunicazione è davvero cambiata e una semplice lettera di invito si è evoluta al punto da entrare a tutti gli effetti nel concept della sfilata.
Esempi di inviti ad un evento
Una sfilata di moda non è appannaggio solo delle grandi firme della moda: può essere organizzata anche da piccole realtà locali, pubbliche o imprenditoriali, con fini benefici o pubblicitari, magari per lanciare una nuova attività. In casi come questi l’ingresso spesso è libero e quale miglior modo di comunicare l’evento se non con una locandina ad hoc da affiggere nei dintorni?
Per richiamare più pubblico possibile, è bene creare una locandina accattivante, che richiami il tema della sfilata con una bella foto come sfondo e, naturalmente, dovrà riportare i dettagli salienti come la data, il luogo, e l’orario oltre che indicare eventuali eventi collaterali come, ad esempio, la partecipazione di personaggi dello spettacolo o delle istituzioni o concerti musicali contestuali.
Non mancherà poi di riportare loghi e nomi degli sponsor che finanziano e patrocinano il defilè.
Idee di locandine efficaci per eventi
Come scrivere una lettera di richiesta agli sponsor
La creazione di un press kit contestuale alla sfilata di moda è un altro aspetto da non sottovalutare. Il press kit altro non è che un documento di presentazione fondamentale per ogni azienda o libero professionista: in esso sono contenute informazioni rilevanti sia per i clienti, che per gli operatori della comunicazione.
Nella cartella stampa vanno inserite informazioni chiare e concise sulla società, va inoltre corredato di immagini e loghi in alta definizione e completato con comunicati e rassegne stampa.
Alla fine di ogni press kit non bisogna poi dimenticare di inserire i dati utili per un eventuale ricontatto, come il nome di chi si occupa delle comunicazione, l’indirizzo email, un numero di telefono, la sede dell’attività e tutti i presidi social.
Come visto finora, la comunicazione, anche per una sfilata di moda, è tutto.
Ma, oltre ai press kit, agli inviti originali e alle locandine, come si può pubblicizzare ulteriormente una sfilata di moda?
Negli ultimi anni gli influencer si sono accaparrati un’importante fetta del mercato pubblicitario: raggiungono tante persone in un attimo e sono appunto in grado di “influenzare” le abitudini di acquisto e consumo dei loro follower, nonché lanciare tendenze e promuovere eventi mondani.
Ecco perché si dovrebbe considerare di invitarli alla propria sfilata come strategia di promozione da attivare contestualmente alle altre, ma, oltre all’attivazione di influencer nel target dell’evento, è possibile anche organizzare altre attività per sponsorizzare la sfilata e creare hype intorno al vostro defilè…
Vediamo come…
Per pubblicizzare la vostra sfilata, potete infatti organizzare eventi collaterali che agiranno come satelliti intorno al fashion show principale, generando una maggior interazione di pubblico e una forte eco mediatica.
Si possono organizzare conferenze, mostre d’arte, concerti dal vivo e dj set, tutti declinati intorno al tema della vostra sfilata, che sarà, neanche a dirlo, l’evento culminante della kermesse.
Idee per organizzare una mostra
Come organizzare ed allestire una mostra fotografica
Se vi state chiedendo quanto costa una sfilata di moda, beh, sappiate che le cifre possono variare molto, fino a toccare punte di milioni di euro. Vanno considerati i cachet di tutti i professionisti coinvolti, la produzione dell’evento, la location e tutti i costi per la comunicazione.
Stando alle stime di Pambianco, un autorevole quotidiano on-line dedicato ad imprenditori, manager ed opinion leader della moda e del lusso, la cifra minima per l’organizzazione di una sfilata professionale si aggira intorno ai 100.000 euro.
Naturalmente più semplice e artigianale è la sfilata più sarà possibile contenere i costi: dipende tutto dalla portata dell’evento.
Tutto il lavoro di preparazione e comunicazione che ruota attorno ad una sfilata, viene messo in piedi per un evento di dieci, quindici minuti al massimo.
Ma non è fatica sprecata! Il grosso dell’evento sta nell’attesa del red carpet, negli eventi collaterali e nell’hype generato dalla curiosità di ammirare grandi nomi e celebrities.
Il forte richiamo di un evento glamour come una sfilata, genera un indotto davvero importante quando parliamo di grandi nomi della moda, ma è anche un’ottima vetrina per pubblicizzare realtà più piccole o raccogliere fondi a scopi benefici.
Il fascino della moda e della passerella è senza tempo e rappresenta sempre un buon investimento pubblicitario!
Ogni anno, si svolgono molte e prestigiose sfilate di moda, tra le più importanti, italiane e non, possiamo citare:
Un evento che dura circa una settimana, come suggerisce il nome, e rappresenta una vetrina imperdibile per designer e grandi maison per presentare le proprie collezioni. Si svolge due volte l’anno: tra Gennaio e Febbraio sfilano le collezioni Autunno/Inverno, mentre tra Settembre e Ottobre si mostrano al mondo le collezioni Primavera/Estate.
Le più importanti Fashion Week si svolgono nelle capitali della moda, Milano, Parigi, Londra e New York.
Storia ed eventi della fashion week
Tutte le location per sfilate di moda a Milano
Si svolge a Firenze due volte l’anno per presentare le collezioni di stagione: a Gennaio per le collezioni Autunno/Inverno dell’anno seguente e a Giugno per le collezioni Primavera/Estate dell’anno seguente.
Tutte le location per sfilate a Firenze
Un format piuttosto recente, una fiera all’avanguardia dove vengono presentate collezioni provenienti da tutto il mondo, con particolare risalto al settore wedding.
Tutte le location per sfilate a Roma
_Serena Brolis
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