Per il tuo evento
Quali sono i segreti che si celano dietro al mondo dell’arte e come organizzare una mostra al meglio? Qualche chiarimento e alcuni semplici consigli per riuscirvi senza troppe difficoltà
La realtà è che l’arte permea da sempre le vicende umane: dalle antiche forme della pittura rupestre alle splendide statue dell’epoca ellenistica, fino ad arrivare ai ritratti di Lucian Freud, passando per il Rinascimento di Michelangelo, gli Impressionisti e i tagli sulle tele di Fontana.
Le molteplici sfaccettature di cui si compone la creatività umana, trovano nell’espressione artistica il suo realizzarsi più effimero ma allo stesso tempo sublime. Qualcosa che trascende l’utilità ma è pura manifestazione dell’inventiva.
Organizzare mostre è quindi, in una società strutturata in cui la passione per il bello va di pari passo con l’aggregazione e la cultura, un’esigenza e una necessità.
Già nell’antica Roma i bottini di guerra, spesso costituiti da pezzi rari e pregiati, venivano esibiti come vanto per i successi militari. Alcuni patrizi poi trasformavano le proprie collezioni private in status sociale.
Con il Medioevo, fu la Chiesa a divenire luogo d’esposizione dell’arte, come tramite del culto. Poi, con l’Umanesimo, l’arte diventa mezzo di formazione culturale, anche se riservata a pochi privilegiati, normalmente di famiglia nobile.
Il concetto di mostra d’arte in senso moderno, nasce infine con l’Illuminismo e la proclamazione del Louvre come Museo della Repubblica. L’esposizione di opere d’arte diventa sia un mezzo educativo che un veicolo di autopromozione per gli artisti.
È questo lo spirito dell’allestimento di una mostra al giorno d’oggi: un artista sceglie una serie di proprie opere, normalmente legate da una tematica e le espone con l’intento di promuovere la propria produzione.
Quando parliamo di organizzare una mostra, non possiamo fare a meno di tirare in ballo una figura professionale strettamente legata a questo mondo: il curatore di mostre.
Ma chi è il curatore di mostre e cosa significa la curatela di una mostra?
Il curatore di mostre è un professionista che si occupa di organizzare, gestire e promuovere mostre d’arte, culturali e scientifiche.
Il suo ruolo consiste nel selezionare le opere e gli oggetti da esporre, coordinare sia il trasporto che la loro sistemazione all’interno dello spazio espositivo, nonché definire il tema e il percorso espositivo, curare la didattica e la comunicazione dell’evento.
Inoltre, il curatore deve essere in grado di interagire con artisti, collezionisti, istituzioni culturali e sponsor per garantire il successo della mostra.
Perché possa svolgere bene il suo lavoro, sono richieste una profonda conoscenza dell’arte e della cultura, capacità organizzative e di gestione del tempo, nonché una grande attenzione ai dettagli e alla comunicazione.
Possiamo ben dire che il curatore di mostre svolge un ruolo cruciale nella promozione della cultura e dell’arte e contribuisce a far conoscere al pubblico opere e tematiche di grande valore.
Idee per organizzare eventi culturali
Se vogliamo assicurarci il successo di una mostra, dovremo porre particolare attenzione alla presentazione del progetto. Questo deve essere presentato in modo chiaro, convincente, e mettere in luce il tema della mostra, le opere scelte e la loro rilevanza culturale.
Una buona presentazione può attrarre finanziatori, sponsor e solleticare l’attenzione dei media, garantendo una maggiore visibilità dell’evento.
Un buon progetto, ad esempio, deve tener conto di alcuni fondamentali passaggi per assicurarsi un’ottima riuscita:
Una buona presentazione del progetto della vostra mostra d’arte quindi, sarà un asso nella manica da calare per accendere la curiosità di pubblico, partner, giornalisti, testate di settore e potenziali sponsor.
Per organizzare al meglio una mostra, che sia d’arte pittorica, scultorea o fotografica, bisognerà tener conto di alcune regole basilari, meramente pratiche, ma assolutamente efficaci ed indispensabili al successo dell’esposizione stessa.
Per fare una mostra, di fondamentale importanza sono le opere, non c’è ombra di dubbio, ma bisogna anche sapere come farla e come comunicarla al meglio.
Vediamo punto per punto come organizzare una mostra d’arte di successo.
Molti pensano che una mostra d’arte sia l’esporre le opere migliori di un artista. In realtà raramente un evento del genere prevede la scelta di un “best of”, ma piuttosto la selezione ragionata di opere legate da un tema, da un filo conduttore che crei un insieme di lavori coerente.
Se si tratta di una mostra personale, il portfolio dell’artista dovrà essere valutato per definire un numero e tipo di opere preciso.
Per le mostre collettive (spesso di artisti emergenti) la scelta di un tema sarà ancora più importante ai fini promozionali, dato che il titolo della mostra sarà il primo richiamo per il pubblico.
Il nome e il titolo della mostra d’arte sono due elementi molto importanti: devono essere in grado di attirare l’attenzione e sono parte integrante della promozione dell’evento in quanto fondamentali per solleticare l’interesse di pubblico e critica.
Il nome deve essere accattivante e rappresentare il tema principale della mostra, in modo da suscitare l’interesse dei visitatori e trasmettere il messaggio dell’evento. Inoltre, il nome deve essere facile da ricordare e da condividere sui social network.
Il titolo, invece, deve essere più descrittivo e dettagliato rispetto al nome, e deve contenere le informazioni principali sulla mostra, come il periodo storico, il movimento artistico o il tema principale.
Per la loro scelta, potete ispirarvi al contesto storico culturale e alla tipologia delle opere esposte; fate in modo che sia impattante e che possa sintetizzare, in pochissime parole, il tema della vostra mostra, evocando immagini, sensazioni o concetti, che sappiano tradurre il senso profondo dell’esposizione d’arte che state organizzando.
Un altro aspetto fondamentale, sarà la scelta del luogo in cui tenere la mostra. Non tutte le location sono adatte a questo tipo di eventi, sarà necessario capire le dimensioni del progetto espositivo, in modo da privilegiare i locali più corrispondenti alle necessità.
In base al tema scelto per la mostra, serviranno locali con buona luce o con la possibilità di ottima illuminazione artificiale, spazi interessanti dal punta di vista architettonico e scenografico o molto spogli e moderni.
Oltre ad associazioni e alle sale comunali, che spesso richiedono prenotazioni con mesi di anticipo, sono perfette location per esposizioni d’arte anche le dimore storiche, loft o sale meeting.
Cercate di tenere presente anche quanto pubblico vi aspettate prenda parte all’evento, in modo da optare per luoghi sufficientemente grandi e che mettano in risalto le opere esposte.
Trova una location dove allestire una mostra
Gli sponsor, si sa, sono un toccasana per qualsiasi evento e una mostra d’arte non fa certo eccezione!
Per trovare lo sponsor per una mostra d’arte, è importante identificare il target di sponsorizzazione, ovvero individuare tutte quelle realtà che potrebbero essere interessate a finanziare la mostra in base al loro settore di attività o alla loro missione istituzionale.
Non dimenticate poi di creare un portfolio della mostra e utilizzare anche i vostri contatti personali, sia che siano già parte del vostro network oppure cercando agganci partecipando ad eventi del settore.
Altro aspetto da non trascurare è l’utilizzo dei social per condividere il portfolio della mostra e cercare ulteriori contatti utili.
Infine, per presentare il vostro progetto in maniera efficace, bisognerà creare un piano di sponsorizzazione, attraverso la redazione di una presentazione in cui andrete ad evidenziare tutti i benefici che potrebbero derivare al vostro potenziale sponsor, tramite il finanziamento della mostra.
Usando in sinergia e con abilità questi strumenti, sarà più semplice trovare uno sponsor e finanziare con successo la vostra mostra d’arte.
Idee per scrivere una lettera di richiesta agli sponsor
Scelto un tema e la location, dovrete a questo punto occuparvi dell’organizzazione pratica dell’esposizione d’arte.
Stabilite una data e un’orario di inaugurazione, in modo da prenotare per tempo il luogo dell’evento e gestire al meglio inviti e preparazione della parte d’intrattenimento e, nel caso in cui l’abbiate previsto, del rinfresco. Meglio optare per una stagione autunnale o primaverile e un’inaugurazione di venerdì sera o sabato, per avere maggior afflusso possibile.
Dovrete anche decidere la durata dell’evento, gli orari e i giorni di apertura al pubblico della location e il prezzo dei biglietti, o in alternativa, delle opere in vendita.
Concordate con chi collabora alla realizzazione dell’evento un budget, considerando tutti i costi e datevi un limite di spesa in base alla previsione di vendita biglietti, se si tratta di una mostra espositiva o a quella di vendita opere, se l’esposizione è a fini promozionali e di acquisto.
Informatevi sulle polizze assicurative necessarie per la tutela dei beni esposti e, se la location scelta non lo prevede, anche un’assicurazione su spazi e visitatori.
Mettetevi in contatto con servizi di catering, sicurezza ed installazione di spazi espositivi, per orchestrare al meglio la preparazione della mostra.
Al pari di una bella presentazione, la locandina di una mostra d’arte rappresenta uno strumento efficace per attirare l’attenzione del pubblico e invogliare alla partecipazione all’evento.
Per creare una locandina d’effetto per la vostra mostra d’arte, basterà tenere a mente alcuni semplici ma importanti passaggi.
Anzitutto scegliete un’immagine rappresentativa ma anche accattivante, che rispecchi il senso e il tema della mostra e che stimoli la curiosità a vedere di più e optate per un layout semplice: sarà più diretto, esplicativo e di facile comprensione.
Nella locandina andranno riportate tutte le informazioni utili relative alla mostra come la data, l’orario, il luogo e il prezzo del biglietto se previsto ed infine, non dimenticate di inserire il logo dell’organizzatore, nonché di eventuali partner e sponsor sia privati che istituzionali.
Idee per creare locandine efficaci per eventi
Ogni mostra che si rispetti non può fare a meno di avere il suo catalogo; quest’ultimo è uno strumento fondamentale che contiene informazioni dettagliate sulle opere esposte e sul loro contesto storico e culturale.
Di seguito abbiamo raccolto alcuni consigli per creare un catalogo della mostra che lasci il segno:
Anzitutto, definire il formato: il formato del catalogo deve essere scelto in base alle esigenze della mostra e del pubblico a cui è destinato. Si può optare per un formato cartaceo o digitale, oppure per una combinazione dei due.
Dopo aver scelto il formato più idoneo, procedete ad una accurata selezione delle opere da includere nel catalogo; queste devono essere le più rappresentative dell’esposizione e andranno accompagnate da informazioni dettagliate sulle opere esposte, incluse immagini e descrizioni.
Passiamo alla stesura dei testi: i testi del catalogo devono essere scritti in modo chiaro e preciso, in grado di trasmettere in modo efficace il messaggio dell’evento. Si possono includere anche interviste agli artisti o ai curatori, o riflessioni di critici d’arte affermati.
Altro dettaglio molto importante è la scelta delle immagini; le immagini delle opere devono essere di alta qualità e riprodotte nel modo più fedele possibile, in modo da rendere giustizia alle opere esposte.
Tenete sempre a mente che il catalogo dovrà seguire una struttura logica, chiara e coerente per facilitare la consultazione delle informazioni e aiutare il fruitore a comprendere il senso delle scelte del percorso espositivo.
Infine, ma non meno importante, scegliete un un design accattivante: il design del catalogo dovrà essere impattante e in linea con il tema della mostra, così da catturare l’attenzione del pubblico.
L’inaugurazione di una mostra rappresenta un passo fondamentale per pubblicizzare l’evento e dovrà comprendere una presentazione adeguata, con l’introduzione del tema dell’esposizione e degli artisti.
Scegliete anche la giusta musica di sottofondo, che accompagni gli invitati durante il percorso espositivo.
Prevedete infine un momento di confronto con gli addetti ai lavori e la stampa, che permetta di proporre le tematiche e lo scopo della mostra.
Idee per organizzare un vernissage
Quando si inaugura una mostra, è uso presentarla ai presenti con un bel discorso introduttivo, che ha il compito di raccontare l’esposizione e coinvolgere il pubblico nel percorso artistico delle opere e degli autori protagonisti della mostra.
Ma come si scrive un discorso efficace e cosa si deve dire all’inaugurazione di una mostra d’arte?
Anzitutto, siate brevi! La soglia d’attenzione di una platea, si sa, dura pochi minuti e tutti non vedranno l’ora di lanciarsi sul buffet e di ammirare le opere esposte in anteprima sorseggiando un buon drink e stuzzicando aperitivi.
Nonostante ciò, il discorso inaugurale è uno step imprescindibile, assicuratevi quindi di essere concisi ma coinvolgenti: il discorso dovrà contenere informazioni dettagliate sulle opere esposte e sul loro contesto storico e culturale. Si possono includere anche informazioni sulle tecniche utilizzate dagli artisti, o sulle scelte curatoriali.
Una tecnica molto efficace è quella di arricchire il discorso con contenuti emozionali, come l’ispirazione degli artisti o le sfide affrontate dai curatori nella realizzazione della mostra. Questa narrazione sarà sicuramente utile a coinvolgere il pubblico e scongiurare la noia.
In conclusione al discorso, non dimenticate di riassumere i temi salienti e principali della mostra, e di ringraziare sponsor, partner e partecipanti.
Idee per scrivere un ringraziamento agli sponsor
esempi di lettere di ringraziamento per partecipazione all'evento
Offrire un rinfresco ai partecipanti di una mostra, sopratutto se si tratta di un’esposizione il cui scopo finale è la vendita, può risultare una scelta vincente. Il tutto ovviamente dipenderà dal budget a disposizione.
Se la spesa preventivata è limitata, meglio utilizzare parte dei costi per un servizio di catering che sia presente solamente il giorno dell’inaugurazione: trasformerete così il tutto in un happening che richiamerà maggior pubblico e avrà anche un appeal dal punto di vista prettamente pubblicitario.
Per chi invece avesse maggior fondi a disposizione, allora potrebbe essere il caso di predisporre un rinfresco ricorrente nei giorni e orari di maggior afflusso, per incentivare la socializzazione e la promozione dell’evento.
Trova un catering per la mostra d'arte
Organizzare una mostra di pittura o fotografica è un vero e proprio progetto che passa attraverso una serie di iniziative atte a promuovere l’esposizione su più fronti.
Bisogna tener conto del tipo di pubblico che si desidera attirare, che tipo di allestimenti per mostra si preferirà e tramite quali canali sia più efficace promuovere l’evento.
La divulgazione di un comunicato stampa ha lo scopo di promuovere una mostra d’arte e attirare l’attenzione dei media, ecco perché è molto importante scriverlo con criterio e divulgarlo attraverso i canali più idonei.
Quando scriviamo un comunicato stampa, dobbiamo tenere a mente che questo dovrà contenere un messaggio chiaro e sintetico, in grado di trasmettere il tema della mostra e suscitare il dovuto interesse tra i media.
Inserite nel comunicato tutte le informazioni fondamentali sulla mostra, come la data, l’orario, il luogo e le opere esposte, così da offrire al pubblico e ai media un quadro completo dell’evento.
Ricordate di accompagnare il comunicato con una o più immagini di alta qualità delle opere esposte: le immagini attirano sempre l’attenzione e, trattandosi di una mostra d’arte, sono utili ad avere un colpo d’occhio della cifra artistica delle opere esposte.
In ultimo, occupatevi della divulgazione del comunicato: il comunicato stampa deve essere inviato ai media con largo anticipo rispetto alla data di apertura della mostra, in modo da permettere ai giornalisti di organizzarsi e di pubblicare l’articolo in tempo utile.
Potete decidere di inviarlo utilizzando diversi canali: spedendolo via mail ad una lista di galleristi, collezionisti, critici, partner e personalità del settore e delle istituzioni, pubblicandolo su riviste e testate di settore, sia cartacee che online, o condividendolo sui social media o siti dedicati all’evento.
Tutti questi canali sono complementari e possono essere sfruttati in sinergia per divulgare il vostro comunicato stampa nel modo più efficace possibile.
Idee di come scrivere un invito ad un evento
Il primo contatto col futuro pubblico e i giornalisti passa attraverso gli inviti: create una newsletter, dei comunicati stampa o usate i social per promuovere l’evento.
Se avete la possibilità, create inviti cartacei da spedire o distribuire al pubblico; lo stesso dicasi per locandine da affiggere.
I dati fondamentali da riportare sugli inviti saranno data, luogo e ora dell’inaugurazione e, in seguito, della mostra nei giorni normali.
Se l’inaugurazione è accompagnata da un party o una cena di gala, sull’invito andrà riportato anche il dress code: l’outfit per una mostra d’arte dovrà essere elegante ma anche, perché no, originale, magari inserendo un dettaglio inaspettato come una spilla, un fermacravatte o un gioiello particolari, che riflettano l’aura artistica dell’evento. Il tocco di classe finale poi, ove possibile, sarà abbinarli al tema della mostra.
Vediamo un esempio pratico di come potrebbe essere un invito per l’inaugurazione di una mostra d’arte:
Gentile Arch. Galli,
siamo lieti di invitarLa all’inaugurazione della mostra “Lo specchio dell’acqua”, che si terrà il giorno 15 Ottobre p.v. presso la nostra Galleria di via Borghese 74 a Roma.
Il Vernissage avrà inizio alle ore 18.30 con un aperitivo di benvenuto.
Durante l’inaugurazione sarà possibile partecipare alla conferenza “L’arte della riflessione” a cura del noto critico Stefano Pivini.
La mostra resterà aperta al pubblico da Lunedì a Domenica dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 15:00 alle 18:00 fino al 31 Gennaio prossimo.
Idee per scrivere un invito ad un'inaugurazione
Promuovere una mostra d’arte deve tenere conto di che pubblico vorrete attirare: le mostre temporanee di un artista famoso richiameranno molta attenzione di massa e necessiteranno di un investimento pubblicitario massivo; una mostra personale di un artista emergente dovrà utilizzare canali più modesti ma che colpiscano comunque l’attenzione.
Un budget corposo permetterà l’ingaggio della stampa di settore e quotidiani, cartelloni pubblicitari e locandine in bella vista, una newsletter e inviti a personalità in ambito artistico.
Per esposizioni low budget invece servirà affidarsi ai social e ai mezzi di promozione online: un evento su Facebook, un profilo Instagram dell’artista sponsorizzato, interviste su siti minori ma con una buona copertura di pubblico.
Il giorno dell’inaugurazione predisponete un press kit per stampa ed invitati: si tratta del primo contatto col pubblico per una mostra d’arte.
Potreste crearne anche uno in formato pdf da poter scaricare liberamente alla pagina social della mostra o sul sito web dell’artista.
Quello che servirà inserire sarà una breve presentazione dell’artista, una descrizione dell’esposizione e della tematica scelta, qualche foto delle opere esposte.
Il press kit sarà anche un ottimo souvenir per chi visiterà la mostra.
Una volta che avrete impostato la parte prettamente organizzativa e burocratica della mostra, assicurandovi la location giusta e scegliendo le date per l’inaugurazione, dovrete prendere i contatti con chi gestirà intrattenimento, catering e sicurezza.
Sarà inoltre necessario capire come installare le opere esposte al meglio, per dar loro il risalto necessario e creare una mostra di successo.
Allestire lo spazio espositivo è un punto focale per il successo di una mostra d’arte: esporre le fotografie o i quadri in maniera originale è importante, ma dovrete mantenere un flusso visivo accattivante e senza discontinuità, con un senso logico preciso che ne valorizzi il tema portante.
Le opere dovranno avere una giusta illuminazione, che le metta in risalto e ne permetta la visione senza riflessi o bagliori eccessivi.
Bisogna quindi valutare la direzione in cui gli spettatori dovranno muoversi all’interno della mostra, come potranno interagire con le opere, quali informazioni fornire in merito alle opere d’arte presentate (dimensioni, materiali con cui sono state realizzate, costo).
Se l’allestimento della mostra vi ha incuriosito, vediamo più nel dettaglio alcune idee di come allestire una mostra, sia essa di quadri, di fotografia o magari anche solo una temporanea.
La location prescelta, il tema, la quantità e la tipologia delle opere esposte saranno punti fermi su cui costruire il vostro progetto di allestimento, tenendo sempre una mano al portafoglio per rispettare il budget che vi sarete prefissati.
Seguendo alcuni accorgimenti sarà possibile creare il giusto percorso espositivo/narrativo e valorizzare al massimo le opere esposte.
L’allestimento di una mostra di quadri parte certamente dalla selezione delle opere da esporre. Che si tratti di una personale o di una collettiva di diversi artisti, le opere scelte dovranno aderire al tema principale della mostra ed essere esposte secondo un criterio di coerenza narrativa, che può spaziare dal semplice ordine cronologico a quello cromatico, tecnico o tematico.
Ogni quadro dovrà essere accompagnato dalla targhetta con titolo, autore, anno di realizzazione e tecnica pittorica, utile anche prevedere dei pannelli introduttivi per ogni sezione della mostra in cui il pubblico potrà trovare informazioni più dettagliate circa i quadri che sta per vedere.
Se le opere sono prestigiose e delicate, non dimenticate di prevedere dei cordoni che agevolino il mantenimento della distanza di sicurezza tra fruitori e opere, inoltre, se si tratta di quadri molto vecchi e delicati, potrebbe essere necessario studiare anche la giusta temperatura e umidità delle sale espositive, per non rischiare il danneggiamento delle tele.
Infine affidatevi sempre ad un buon light designer per illuminare e valorizzare ogni dettaglio.
Il giusto gioco di chiaroscuri può persino definire minuziosamente lo spazio dell’esposizione e il percorso espositivo, agevolando anche il coinvolgimento immersivo del pubblico, grazie alle suggestioni che la giusta luce può creare.
Anche per allestire una mostra fotografica, la scelta delle opere resta il primo passaggio da affrontare. In base al tema scelto per l’esposizione, andrete a selezionare le fotografie più rappresentative.
Quando si parla di mostra fotografica, molto importanti sono i supporti su cui andranno appese le foto. A seconda del tipo di esposizione, infatti, si possono stampare ed esporre le fotografie su supporti differenti, anche di grandi dimensioni e adatti per esposizioni all’aperto, come pannelli, teloni o manifesti.
Il tipo di supporto, invece, su cui saranno stampate le fotografie determinerà indubbiamente l’illuminazione: ad esempio fotografie stampate su superfici lucide e riflettenti dovranno essere correttamente illuminate per evitare fastidiosi riflessi che comprometterebbero la fruizione dell’opera.
Se infine volete coinvolgere attivamente il pubblico, potete anche prevedere delle aree interattive con ledwall, touchscreen e sale immersive che, oltre ad avere una funzione didattico/divulgativa, hanno anche il pregio di essere molto apprezzate dagli spettatori.
Accompagnare le opere con una spiegazione tecnologicamente stimolante e interattiva aiuta ad attirare l’attenzione dello spettatore che si trova attivamente coinvolto nel processo creativo e nell’universo artistico delle opere in mostra.
Idee per organizzare una mostra fotografica
Le mostre temporanee sono un’opportunità per gli artisti di esporre le proprie opere in modo temporaneo, ma anche per i musei, le gallerie e le istituzioni culturali di offrire al pubblico eventi esclusivi e di grande impatto.
L’allestimento di una mostra temporanea richiede un’organizzazione accurata e una grande attenzione ai dettagli, poiché gli spazi e le opere esposte sono destinati ad essere utilizzati solo per un periodo limitato di tempo.
Anche qui la scelta del tema della mostra la farà da padrone: dato il poco tempo in cui l’esposizione sarà visitabile, ci si può sbizzarrire con qualcosa che catturi l’attenzione del pubblico come una tematica legata al luogo dell’esposizione o al periodo specifico in cui si tiene la mostra, come la stagione, o in occasione di un particolare anniversario d’interesse storico-culturale.
Trattandosi di una mostra limitata nel tempo, molto importanti saranno la comunicazione e la pubblicità dell’evento, che dovranno incuriosire e attrarre il maggior pubblico possibile: via libera quindi anche ad eventi collaterali legati all’esposizione, come workshop, spettacoli e conferenze, da pubblicizzare sia a mezzo stampa che social media.
Organizzare una mostra può richiedere una spesa considerevole, a seconda delle dimensioni dell’evento, del tipo di opere esposte, della durata della mostra e dell’allestimento. I costi possono comprendere molteplici voci di spesa.
Anzitutto andrà considerato il costo del noleggio degli spazi espositivi, costo che può variare in base alla posizione, alla dimensione e alla durata della mostra.
Anche il trasporto e l’assicurazione delle opere esposte possono rappresentare una voce di spesa significativa, soprattutto se le opere sono di grandi dimensioni o di elevato valore.
Altra voce di spesa sono la preparazione e la gestione delle opere esposte; se richiedono cioè una manutenzione specifica, o particolari misure di sicurezza, specie nei casi di opere delicate e molto costose. L’allestimento stesso della mostra rappresenta un’ulteriore e considerevole voce del budget, comprendendo i materiali, la grafica o il coinvolgimento di professionisti del settore come guide, custodi e maestranze tecniche.
Infine, ma non meno importante, nel budget andrà considerato anche il costo della comunicazione e promozione dell’evento: campagne pubblicitarie, comunicati stampa e attività di marketing possono richiedere un dispendio elevato, a seconda della portata dell’evento e dei canali di comunicazione utilizzati, senza contare l’organizzazione dell’inaugurazione con relativo catering o eventi di gala correlati.
Insomma, organizzare una mostra può essere molto oneroso in termini economici, ecco perché solitamente, si ricorre a partnership e sponsorizzazioni. Una mostra ben organizzata e pubblicizzata, però, può anche rivelarsi un ottimo investimento: se i biglietti andranno a ruba, sarà possibile rientrare di gran parte delle spese iniziali, se non addirittura guadagnare!
_Serena Brolis
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Ora che hai finito di leggere in nostro articolo, dai un’occhiata alla nostra selezione di location in cui poter organizzare una mostra d’arte. Ricorda sempre che la tua richiesta viene inviata direttamente alla location senza alcuna commissione! Buona ricerca.
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